Breve guida all’illuminazione in casa

Spesso arredando casa per conto proprio si sottovaluta l’importanza che ha l’illuminazione lasciandola come ultimo punto all’interno di una lunga lista di scelte ed acquisti.
Per noi addetti ai lavori un buon progetto di illuminazione è fondamentale per dare stile, carattere e rendere l’ambiente il più comodo e funzionale possibile, per questo va studiato in anticipo rispetto all’arredamento.

In questo articolo condivideremo con voi i passi fondamentali per un buon progetto luce, affronteremo in primo luogo una parte più tecnica e assolutamente necessaria per poi arrivare alla scelta dello stile e della tipologia di lampada. Pronti per il vostro progetto di illuminazione? 🙂

Come scegliere l’illuminazione di casa: da dove partire?
Quando si arreda casa nessuno ha le idee chiare sulle scelte da fare, da come disporre i mobili ai colori da utilizzare; ancor meno sull’illuminazione. Il nostro consiglio è di cominciare dalla parte tecnica: capire di quanta luce abbiamo bisogno in ogni stanza. Per fare questo servirà una planimetria, i mq di ogni stanza e conoscere il significato della parola “lumen“. Se non hai a disposizione una planimetria dovrai crearla e questo articolo potrà darti una mano, per quanto riguarda i lumen ci pensiamo noi a spiegarti cosa sono.

Che cos’è il lumen?
Quando compriamo una lampadina sulla confezione oltre ai watt viene indicato il lumen, ma cos’è? Il lumen misura la quantità di luce emessa da una lampadina, diverso quindi dal watt che invece misura il consumo energetico della stessa.
Oggi la soluzione consigliata è l’illuminazione a LED sia per un buon risparmio energetico, che per un’alta qualità a livello di luminosità e quindi di lumen. Inoltre le lampade a LED odierne hanno integrato un modulo Wi-Fi con cui si connettono alla rete di casa. In questo modo si può controllare il colore delle lampadine e la loro luminosità direttamente dallo smartphone. Se siete curiosi ecco il link a questa tipologia di lampade e qui un altro link con qualche offerta.

Ma qual’è la correlazione tra il lumen e la planimetria della tua casa?
Al variare di ogni stanza ci vuole un quantitativo di lumen per mq per vivere bene l’ambiente. Online trovate diverse tabelle dove vengono suddivisi gli ambienti e il corrispettivo di lumen al mq, noi per semplificare vi riporteremo una regola unica: solitamente per una corretta illuminazione ci vogliono 200 lumen al mq, quindi ad esempio per una stanza/studio di 13 mq circa avremo bisogno di circa 2600 lumen distribuiti in tutto l’ambiente.
Una volta che avrete stabilito quanti lumen occorrono per ogni stanza, inizierete a dividere questi stessi lumen all’interno dello spazio. Se l’abitazione è in fase di ristrutturazione potrete scegliere anche la collocazione delle varie tracce per i cavi elettrici, se invece l’edificio è già pronto dovrete tener conto delle prese elettriche presenti. Ecco un esempio:

Tutti questi punti luce vi permetteranno di vivere al meglio ogni parte della stanza, avremo una luce a sospensione più potente per diffondere luce in modo uniforme, una sul tavolo per lavorare meglio al computer ed una accanto al divano per poter leggere un libro senza sforzare la vista.

Luci calde o luci fredde?
Il passo successivo è scegliere la tipologia di luce, qui non c’è una vera e propria regola, spesso dipende dal gusto personale, in linea di massima comunque è bene utilizzare luci più chiare e fredde nello studio e in bagno sopra gli specchi.

Infine lo stile:
Partiamo dalle basi. La prima cosa da chiedersi quando si sceglie la luce adatta è: per quale stanza mi serve?  Questo perchè l’illuminazione giusta per il tuo arredamento è spesso quella che più ne segue le linee, quella più coerente, che non risulti un “pugno in un occhio”. Allo stesso tempo bisogna saper riconoscere quando un ambiente è “noioso” ed avrebbe quindi bisogno di una scossa. In questo caso un paralume di design è quello che serve per dare colore ed eleganza a camere troppo scure e spente.

Infine qualche esempio di stile: se hai una casa con mattoni a vista, divano in pelle, mobili grezzi o in metallo il tuo stile è sicuramente quello industriale per te saranno perfetti questi lampadari.

Se invece nelle tue stanze prevalgono il bianco e il legno naturale allora il tuo stile è nordico (scandinavo) e questi sono i lampadari più adatti a te!

Mentre se in casa prevalgono finiture lucide, forme lineari e colori neutri tendenti allo scuro il tuo stile è moderno ed avrai bisogno di questo genere di illuminazione.

Oltre a questi stili esistono quello eclettico, quello contemporaneo, classico, rustico, chabby, a volte gli stili sono addirittura mixati, quindi se avete paura di sbagliare e volete sapere quale tipologia di lampada stia meglio a casa vostra mandateci una foto e noi vi daremo la giusta ispirazione! 😉